Santo Rosario e Adorazione Eucaristica per la Pace in Ucraina

Pubblicata il 25/02/22 in News

Foto: nel centro di Kiev, alcune persone in preghiera durante i primi attacchi del 24 Febbraio 2022
Foto: nel centro di Kiev, alcune persone in preghiera durante i primi attacchi del 24 Febbraio 2022

Sabato 26 Febbraio alle 21 nella Basilica di San Magno la Parrocchia di San Magno insieme a tutte le Parrocchie della città invitano alla recita comunitaria del Santo Rosario e un momento di Adorazione Eucaristica per la Pace in Ucraina. 

A guidare la preghiera comunitaria per invocare la pace nelle drammatiche circostanze che stiamo vivendo, mons. Angelo Cairati, Decano e Prevosto di Legnano.

Il momento di Preghiera sarà trasmesso anche in diretta streaming sulla pagina Facebook di Chiesa di Legnano e Parrocchia San Magno, canale YouTube della Parrocchia San Magno e su parrocchiasanmagno.it. Il segnale sarà ritrasmesso anche da LegnanoNews.com e da tutte le testate giornalistiche locali che faranno richiesta. 

 

Insieme a questo momento ci uniamo all'appello del Papa per la Pace con la giornata di digiuno nel Mercoledì delle Ceneri, 2 Marzo 2022

L'appello di Papa Francesco

Ho un grande dolore nel cuore per il peggioramento della situazione nell’Ucraina. Nonostante gli sforzi diplomatici delle ultime settimane si stanno aprendo scenari sempre più allarmanti. Come me tanta gente, in tutto il mondo, sta provando angoscia e preoccupazione. Ancora una volta la pace di tutti è minacciata da interessi di parte. Vorrei appellarmi a quanti hanno responsabilità politiche, perché facciano un serio esame di coscienza davanti a Dio, che è Dio della pace e non della guerra; che è Padre di tutti, non solo di qualcuno, che ci vuole fratelli e non nemici. Prego tutte le parti coinvolte perché si astengano da ogni azione che provochi ancora più sofferenza alle popolazioni, destabilizzando la convivenza tra le nazioni e screditando il diritto internazionale.

E ora vorrei appellarmi a tutti, credenti e non credenti. Gesù ci ha insegnato che all’insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. Invito tutti a fare del prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri, una Giornata di digiuno per la pace. Incoraggio in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra.


La dichiarazione del cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano, dopo l'invasione

Di fronte agli sviluppi odierni della crisi in Ucraina, risaltano ancora più nette e più accorate le parole che il Santo Padre Francesco ha pronunciato ieri al termine dell’Udienza generale. Il Papa ha evocato «grande dolore», «angoscia e preoccupazione». Ed ha invitato tutte le Parti coinvolte a «astenersi da ogni azione che provochi ancora più sofferenza alle popolazioni», «destabilizzi la convivenza pacifica» e «screditi il diritto internazionale». Questo appello acquista una drammatica urgenza dopo l’inizio delle operazioni militari russe in territorio ucraino. I tragici scenari che tutti temevano stanno diventando purtroppo realtà. Ma c’è ancora tempo per la buona volontà, c’è ancora spazio per il negoziato, c’è ancora posto per l’esercizio di una saggezza che impedisca il prevalere degli interessi di parte, tuteli le legittime aspirazioni di ognuno e risparmi il mondo dalla follia e dagli orrori della guerra. Noi credenti non perdiamo la speranza su un barlume di coscienza di coloro che hanno in mano i destini del mondo. E continuiamo a pregare e digiuniamo - lo faremo il prossimo Mercoledì delle Ceneri - per la pace in Ucraina e nel mondo intero.