COLLETTA ALIMENTARE 2020: QUEST’ANNO LA SPESA SI FA CON LE CARD

Pubblicata il 25/11/20 in News

Da 24 anni la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è l’evento di solidarietà più partecipato in Italia.

Ogni anno diverse realtà del legnanese sono coinvolte in questa iniziativa: dagli Alpini alle Parrocchie della città, Caritas, Associazioni, Movimenti, e tantissimi volontari che donano il loro tempo per questo grande gesto di solidarietà.

Personalità del mondo politico, della cultura, dello sport, dello spettacolo e i semplici cittadini donano qualche alimento per i più poveri. Giunta alla 24esima edizione, la Colletta Alimentare 2020 sarà chiaramente un po' diversa nella forma ma non nella sostanza.

La crisi economica, conseguente al lockdown, ha reso Banco Alimentare ancora più consapevole della responsabilità del suo ruolo sociale. Il moltiplicarsi delle richieste di sostegno da parte delle strutture caritative sul territorio da un lato, l'aumento del numero di persone rimaste senza lavoro dall'altro, hanno delineato un'emergenza sociale ed alimentare ancora in corso.

Guardando il legnanese, le richieste alle diverse Caritas parrocchiali, agli enti di distribuzione dei cibi e nelle mense è quintuplicato.

Per questo, il Banco Alimentare ha scelto di organizzare anche quest'anno la Colletta Alimentare, nel pieno rispetto delle norme anti COVID-19, per aiutare chi - oggi più che mai - è in difficoltà.

Lunedì 16 Novembre in una diretta streaming a Legnano è stato raccontato cosa il Banco Alimentare fa e come si può aiutare. 

 

“Cambia la forma, non la sostanza” della 24esima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare: quest’anno, dal 21 novembre all’8 dicembre, saranno disponibili presso le casse dei supermercati italiani delle “gift card” da due, cinque e dieci euro. Al termine della Colletta, il valore complessivo di tutte le card sarà convertito in prodotti alimentari non deperibili come pelati, legumi, alimenti per l’infanzia, olio, pesce e carne in scatola e altri prodotti utili. Tutto sarà consegnato alle sedi regionali del Banco Alimentare e distribuito, con le consuete modalità, alle circa 8mila strutture caritative convenzionate che sostengono oltre 2.100.000 persone.

Le Card prendono quindi il posto degli scatoloni e diventano i nuovi “contenitori” della spesa. Una spesa che quest’anno non può più essere donata fisicamente, per ragioni di sicurezza sanitaria. Per le stesse evidenti ragioni di sicurezza non ci potranno essere nei supermercati i consueti gruppi di volontari entusiasti (145 mila fino allo scorso anno),

La storica iniziativa del Banco Alimentare, oltre a essere per la prima volta “dematerializzata”, non si esaurirà in una sola giornata, ma per 18 giorni (dal 21 novembre all’8 dicembre) le card saranno in distribuzione nei punti vendita che aderiranno alla Colletta e potranno essere acquistate on line sul sito www.mygiftcard.it, dove sono già disponibili. Sarà inoltre possibile partecipare alla Colletta Alimentare facendo una spesa online sul sito www.amazon.it dal 1 al 10 dicembre e su www.esselungaacasa.it dal 21 novembre al 10 dicembre.

Il bisogno alimentare cresce di pari passo con il crescere della crisi sanitaria che, ogni giorno di più, si manifesta come crisi sociale ed economica, - afferma Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus- Banco Alimentare ha reagito in questi mesi cercando di incrementare lo sforzo organizzativo messo in campo. Purtroppo col passare del tempo cresce anche il timore, lo smarrimento e per molti il rischio di rinchiudersi in sé stessi.

Da una crisi si esce o migliori o peggiori, dobbiamo scegliere – ci ha ricordato Papa Francesco. – E la solidarietà è una strada per uscire dalla crisi migliori.’